AGENT A

UN PUZZLE SOTTO MENTITE SPOGLIE

Le avventure grafiche punta e clicca sono quasi scomparse dalla circolazione. Hanno vissuto il loro periodo d’oro negli anni ottanta e novanta per poi cadere inesorabilmente nel dimenticatoio lasciando però dei ricordi indelebili nelle menti dei videogiocatori di quegli anni. Le principali cause della crisi delle avventure punta e clicca si possono imputare all’avvento della grafica 3D e del CD Rom. Il primo ha reso il mondo videoludico e le sue meccaniche più verosimili, senza bisogno di interfacce come lo Scumm di LucasArts o SCI di Sierra. Il secondo, grazie alla maggiore capacità di memoria, ha introdotto sequenze filmate che hanno ridotto le avventure ad un ammasso di brutte scene e scarso livello di interazione. 

Per i nostalgici di quei tempi ci sono pochi esponenti che continuano a proporre questo genere. Tra questi una menzione particolare spetta al primo lavoro del piccolissimo studio australiano Yak and co. uscito prima su dispositivi mobili iOS e Android e ora disponibile per Nintendo Switch, PS4, Xbox One e PC. Agent A é una classica avventura in stile punta e clicca ispirata al mondo delle spie e a tutto l’immaginario archetipico creato da Ian Fleming. Impersoneremo una spia del MIA (Majesty’s Intelligence Agency) che dovrà introdursi nella villa di Ruby La Rouge e vendicare la morte del nostro capo. L’ambientazione si rifà agli anni sessanta tanto che la villa assomiglia clamorosamente alla famosa casa sulla cascata di Frank Lloyd Wright. 

La villa di Ruby sembra essere stata protettata da Frank Lloyd Wright

Anche i mobili all’interno della dimora sono ispirati all’epoca, come ad esempio l’iconica poltrona uovo. Le musiche sembrano uscite da Agente 007 Licenza di uccidere (il film viene anche citato in uno dei dialoghi). Insomma avrete capito bene il tipo di mood che gli autori hanno dato alla loro avventura. 

Pultanti, leve, bottoni, radar, monitor: tutto il necessario per una spia

Dal punto di vista narrativo la storia procede in maniera piuttosto prevedibile e scontata, anche se sono presenti alcuni colpi di scena. Nei cinque capitoli che compongono la storia ci sarà chiesto di affrontare diverse situazioni e missioni. Il punto forte del gioco sono comunque la miriade di enigmi che con una crescente e ben calibrata curva di difficoltà ci verranno proposti. Alcuni puzzle sono piuttosto originali e daranno del filo da torcere anche ai giocatori più esperti. Essendo il gioco ambientato nella casa di una spia saremo infatti circondati da stanze segrete, strani meccanismi, pulsanti nascosti, codici da decifrare, pezzi mancanti da trovare. Ci sono moltissimi enigmi di tipo logico, matematico, deduttivo. Questi sono disseminati in tutta la villa e nonostante la sua considerevole dimensione ci sarà bisogno di tornare spesso suo propri passi per risolvere rompicapi prima irrisolvibili. Il continuo backtracking a volte può risultare però un po’ fastidioso soprattutto quando verso la fine dell’avventura le zone accessibili saranno davvero molte. Le schermate fisse da esplorare in prima persona e senza nessun tipo di interfaccia (almeno nella versione Android da me provata) sono intermezzate ed impreziosite da brevi cut scenes.

Niente male la vista

Come in qualsiasi avventura che si rispetti il tono ironico contraddistingue molte battute, che però vengono snaturate nella traduzione italiana, quindi il consiglio è di giocarlo con i sottotitoli in inglese. Non ci sono dialoghi a scelta multipla, il gioco procede risolvendo enigmi uno dietro l’altro. La possibilità di rimanere bloccati c’è, ma con un po’ di ragionamento logico e di buona osservazione si riesce ad arrivare alla schermata finale in tre-quattro ore a seconda del grado di abilità del giocatore. Ad aumentare la longevità e rigiocabilità ci sono una serie di obiettivi secondari che difficilmente alla prima run riuscirete a scorgere.

I ragazzi di Yak and co. hanno confezionato una piccola perla nel panorama videoludico odierno dove il genere avventura/puzzle è sempre più raro da scovare. Certo non brillerà per originalità ma in ogni scena si intravede la cura e il dettaglio che hanno messo in questo lavoro che merita decisamente una possibilità. 

Adatto a: i nostalgici delle avventure
punta e clicca e amanti di 007
Non adatto a: chi odia il backtracking ed
il pensiero logico

VOTO: 7,5

Giocato e finito su Android per 3 ore – disponibile per Microsoft Windows · iOS · Android · PlayStation 4 · Xbox One · Nintendo Switch

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